Oftalmologia pediatrica

OFTALMOLOGIA PEDIATRICA

La diagnosi e la cura delle patologie oftalmiche in età pediatrica richiede competenze specifiche e grande collaborazione nel dialogo medico-genitori.

Presso tutti i centri ove lavoro, mi avvalgo di ortottisti altamente qualificati.

Tappe evolutive dello sviluppo visivo

1 anno di vita
Visus 10%
24 mesi
Capacità visiva 40%
3 anni
Capacità visiva (visus 7/10) 70%
5 anni
Sviluppo visivo completato (visus 10/10) 100%

Presta attenzione

Lo sviluppo visivo è un processo molto delicato e importante.

E' normale che alla nascita il bambino non abbia una capacità visiva completa.

Tuttavia essa maturerà rapidamente se non ci sono ostacoli al suo sviluppo.

E' quindi importante sottoporre a visita periodica i propri bambini, secondo il calendario indicato dal medico oculista, per evitare problemi futuri come l'ambliopia (occhio pigro) o lo strabismo.

ANCHE  QUANDO I BAMBINI RIFERISCONO DI VEDERE BENE.

Quando la prima visita oculistica per tuo figlio

Alla nascita

  • Entro la 6° settimana di vita

E’ importante valutare la presenza del riflesso rosso, per escludere patologie come la cataratta congenita, il glaucoma congenito o alcune neoplasie oculari.

Se diagnosticate tardivamente, queste patologie potrebbero determinare il mancato sviluppo della funzionalità visiva o la perdita dell’occhio.

Questa primissima valutazione  è solitamente eseguita dal medico neonatologo in ospedale o dal pediatra di riferimento.

All'età di 3-4 anni

E’ possibile effettuare la prima vera visita oculistica, in base al grado di collaborazione offerta dal bimbo.

In questa fase provvedo a determinare la capacità visiva del bambino, individuando la presenza di eventuali difetti visivi (miopia, ipermetropia, astigmatismo) o strabismi.  Possono essere prescritte lenti correttive.

In questo caso la visita viene sempre combinata con la valutazione ortottica, per controllare l’allineamento e la sincronia dei movimenti oculari.

All'età di 6 anni

Il bambino è generalmente ben collaborante.

Mi occupo di monitorare il suo sviluppo visivo, adeguando la correzione ottica precedentemente prescritta o individuando una nuova correzione.

Il check up è solitamente semestrale o annuale fino all’adolescenza o fino a quando la capacità visiva è maturata completamente.

E la cicloplegia?

Per individuare la presenza di un difetto visivo nei bambini è indispensabile utilizzare, durante la visita, un collirio che oltre a dilatare la pupilla mette anche a riposo il muscolo oculare che controlla la messa a fuoco del cristallino. In questo modo la misurazione è più precisa e si riescono a identificare difetti visivi che altrimenti sarebbero "mascherati" dai potenti meccanismi di compenso messi in atto dagli occhi dei bambini.

Scroll to top
error: Tutti i contenuti testuali, foto e video sono di esclusiva proprietà del sito www.ruggieropaderni.it, salvo ove diversamente indicato.