blefarite

Trattamento luce pulsata: novità rapida e sicura per la cura della blefarite e dell’occhio secco.

La sindrome dell’occhio secco, un disturbo che affligge gran parte della popolazione adulta e in età avanzata, è generalmente riconducibile a due cause:

  • ridotta produzione di lacrime
  • eccesso di evaporazione

Quest’ultima forma, la più frequente, è causata dal progressivo malfunzionamento delle ghiandole di Meibomio, localizzate sui margini palpebrali, responsabili della produzione di un secreto lipidico (oleoso) il cui ruolo è quello di evitare l’evaporazione delle lacrime stesse.

Le ghiandole malfunzionanti tendono ad ostruirsi, ad infiammarsi, a produrre un secreto vischioso e purulento. Si genera quindi una blefarite, che amplifica i disturbi del paziente (bruciore, sensazione di corpo estraneo, di “sabbia” dentro gli occhi”, prurito). Talvolta aumenta anche la lacrimazione, paradossalmente, perchè l’occhio cerca di sopravvivere, producendo più lacrima. che però evapora rapidamente per i motivi spiegati.

Il trattamento con luce pulsata IPL o IRPL (Intense Regulated Pulsed Light), è una tecnica di ultima generazione che, attraverso l’utilizzo di una luce policromatica, stimola le ghiandole del Meibomio a riprendere il loro normale funzionamento.

Lo strumento genera una sequenza di impulsi luminosi perfettamente calibrati e omogenei che, grazie al trasferimento di calore, ammorbidiscono e favoriscono la fuoriuscita del secreto lipidido dalle ghiandole ostruite.

Il trattamento è semplice, indolore e ogni seduta dura pochi minuti. Una serie di 4 o 5 flash vengono applicati intorno alla palpebra inferiore di ciascun occhio  e i primi risultati possono essere percepiti dal paziente già 2 ore dopo la prima seduta ma per un risultato stabile nel tempo  bisogna effettuare 3-4 sedute secondo un calendario ben preciso ( Giorno 0 – Giorno 15 – Giorno 45 – Giorno 75).

 

L’efficacia è molto elevata se il trattamento viene eseguito sui pazienti giusti, cioè quelli affetti esclusivamente da una disfunzione delle ghiandole di Meibomio. E’ il medico oculista a determinare, attraverso una serie di test, la tipologia esatta di blefarite o il quadro clinico di sindrome dell’occhio secco da cui è affetto il paziente.

Il dott. Paderni, presso i centri ove opera, esegue il trattamento con luce pulsata, dopo aver effettuato test diagnostici strumentali mirati (meibomiografia computerizzata digitale, break-up time computerizzato).

Per maggiori informazioni è possibile fissare un appuntamento.

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